POSIZIONAMENTO

Oggi cerchiamo i spiegarvi quanto sia importante un buon posizionamento in bici.

Che voi pratichiate ciclismo su strada, xc o gravel non cambia il succo del discorso, un giusto posizionamento ed una giusta messa in sella sono importanti, anzi fondamentali. Qualsiasi bici, di qualsiasi livello, se non è settata per voi risulterà scomoda, meno performante, meno piacevole.

Oggi si utilizza il termine “bike fitting” per identificare le operazioni atte a configurare il miglior assetto possibile per il ciclista in sella alla propria bici.

Le operazioni vanno dalla rilevazione delle misure del ciclista, alla valutazione della sua mobilità ed in seguito all’analisi del ciclista stesso sulla propria bici, osservando la posizione, la pedalata,  con vari sistemi di analisi e di calcolo.

Si potranno apportare così le modifiche necessarie al mezzo, agendo sull’altezza della sella, sull’arretramento, lunghezza attacco manubrio, larghezza  ecc. ecc..

Il passo successivo (per gli atleti di livello) potrebbe essere analizzare la resa della pedalata, cercando di ottenere il migliore risultato in termini di sviluppo di potenza e di sostenibilità in termini di spesa energetica della pedalata stessa.

Migliorando la posizione in sella, oltre alla comodità, migliorerà la performance in termini di resistenza, di sviluppo della potenza ed in ultimo in maniera diretta ed indiretta la sicurezza.

PRENOTA IL TUO POSIZIONAMENTO IN BICI E LA MESSA IN SELLA!

Spesso i neofiti del ciclismo acquistano la bicicletta, ed in seguito semmai cercano di sistemarcisi sopra. Quello che consigliamo è quantomeno conoscere le proprie misure in modo di acquistare la bici della misura giusta, poi in fase di bike fitting si potranno apporre quei piccoli aggiustamenti naturali.

Il ciclista è vincolato alla propria bici secondo tre appoggi o vincoli: pedali, sella e manubrio.

Al netto delle capacità di adattamento del corpo umano, è consigliabile trovare la nostra migliore posizione e l’impiego dei componenti a noi più adatti, come la sella, la larghezza del manubrio, le giuste scarpe e la corretta posizione delle tacchette (sembra banale ma fondamentale).

Le correzioni vanno effettuate gradualmente per dar modo al corpo di gestire il cambiamento ed evitare l’insorgere di fastidi o peggio traumi. E’ normale che dopo esserci abituati ad una posizione potremmo avvisare un live disagio con una nuova posizione, ma questo scomparirà molto presto. A chi acquista una nuova bici ed anche se è un po’ pratico è sempre consigliabile di non adottare subito la posizione più estrema, ma di arrivarci gradualmente conoscendo prima le geometrie del nuovo mezzo, la reattività, la risposta in curva, in frenata e via dicendo.

La migliore posizione in bici, sarà anche la posizione che migliorerà le proprie performances, ma ne parleremo più avanti.

Quindi se avete acquistato una bici e ci pedalate senza aver curato il posizionamento, vi consigliamo di effettuare una seduta di bike fitting, per trovare il giusto posizionamento in bici e la giusta messa in sella.

Se correte da tempo potrebbe essere utile anche rivedere la posizione, per capire se il vostro assetto è il migliore, e valutare anche il vostro stato di forma con i test di potenza ed incrementale.