Gravel, un ottimo modo per allenarsi d’inverno?

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Gravel, un ottimo modo per allenarsi d’inverno?

Il ciclismo invernale non è una parentesi da sopportare in attesa della bella stagione: può diventare il periodo in cui costruisci resistenza, tecnica e confidenza, soprattutto se scegli la gravel invernale come compagna di allenamento.

La domanda che ci fanno spesso è semplice: ha senso per chi viene dalla strada? La risposta è sì, perché l’allenamento gravel ti permette di lavorare su watt e cadenza in scenari meno trafficati, più sicuri e mentalmente stimolanti, con una velocità percepita più bassa ma uno stimolo interno molto efficace.

In pianura, sugli argini e sulle strade bianche, la gravel ti consente di mantenere un’intensità controllata anche quando la temperatura cala e l’asfalto diventa meno invitante.

L’inverno porta con sé alcune regole del gioco. La prima riguarda l’abbigliamento gravel: vestizione a strati traspiranti, guscio antivento e cura delle estremità per non disperdere calore. Così preservi qualità nelle ripetute e non bruci energie inutilmente.

La seconda riguarda la bici: scegliere copertoni gravel con sezione generosa e tassellatura leggera aiuta a trovare grip su sterrato umido e foglie, mentre i freni a disco offrono modulazione costante con pioggia e freddo.

Se aggiungi parafanghi gravel leggeri, riduci schizzi e ti presenti al rientro con meno sporco e più voglia di uscire di nuovo il giorno dopo. La terza è la visibilità: in giornate corte e nebbiose, luci anteriori potenti e luci posteriori in modalità lampeggiante diventano parte dell’allenamento tanto quanto il misuratore di potenza.

Entrando nel merito del lavoro, la gravel rende naturale la gestione delle intensità. Puoi alternare tratti di trasferimento su asfalto con percorsi invernali su sterrato compatto dove inserire progressioni e ripetute, lavorando a tempo o a zone senza l’interferenza del traffico.

Anche senza power meter, il fondo irregolare offre feedback chiari: spinge a tenere la linea, a rendere rotonda la pedalata e ad attivare la parte alta del corpo. Curare la pressione gomme fa la differenza: qualche decimo in meno aumenta comfort e controllo senza penalizzare troppo la scorrevolezza, e sulle ruote gravel moderne trovi il miglior compromesso tra reattività e sicurezza. Il risultato è un’ora di lavoro davvero “piena” dentro a un’uscita di 90–120 minuti che, in inverno, vale oro.

Quando la temperatura scende, conta anche come ti alimenti e bevi. L’idratazione invernale è spesso trascurata, e invece resta cruciale: il freddo riduce lo stimolo della sete ma non il fabbisogno idrico. Bevande tiepide nelle borracce termiche e snack facilmente digeribili ti aiutano a mantenere costante la qualità dello sforzo.

Al rientro, dedica dieci minuti alla manutenzione invernale: risciacquo rapido, asciugatura dei punti sensibili, lubrificazione specifica per umido e un controllo delle pastiglie dei freni. È un rituale breve che ti evita noie e ti fa trovare la bici pronta alla prossima seduta.

Se arrivi dalla strada, alternare il sabato “veloce” su asfalto e la domenica in allenamento gravel è un binario efficace: il primo giorno curi la velocità di crociera, il secondo costruisci fondo e tecnica senza saturare la testa.E se ti piace l’idea di allungare l’avventura, anche d’inverno il bikepacking invernale in versione “light”—borse compatte, giri di mezza giornata, sosta calda programmata—può diventare un modo intelligente per lavorare sulla resistenza mentale e sulla gestione delle energie, sempre con il supporto di luci anteriori e luci posteriori ben visibili.

In definitiva, la gravel d’inverno è un moltiplicatore di opportunità: strade meno affollate, più continuità negli esercizi, più sicurezza percepita e una sensazione di controllo che invoglia a uscire anche quando il termometro non aiuta.

Con abbigliamento gravel adeguato, copertoni gravel corretti, parafanghi gravel montati, ruote gravel ben scelte, freni a disco in ordine e con un occhio a pressione gomme, idratazione invernale e piccola manutenzione invernale post-uscita, ti porti a casa allenamenti di qualità che in primavera si trasformano in chilometri veloci e gambe più solide. Passa in negozio con i tuoi giri preferiti: ti aiutiamo a cucire addosso bici e setup per i tuoi percorsi invernali, così l’inverno diventa davvero la stagione che fa la differenza.

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